Come raggiungere il centro di Brindisi dall'aeroporto

Arrivare all'aeroporto di Brindisi può diventare stressante se non sai come raggiungere il centro in modo efficiente. Con pochi cartelli in inglese e nessun hub dei trasporti centralizzato, molti turisti perdono tempo prezioso o pagano troppo per trasferimenti privati inutili. Il viaggio di 6 km non dovrebbe richiedere pianificazioni complesse o conoscenza della lingua locale, ma senza informazioni precise rischi di perdere le opzioni più convenienti o di pagare tariffe taxi esagerate. Questa guida ti aiuta a districarti tra le varie possibilità con metodi collaudati usati dai brindisini.

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Come orientarsi tra le opzioni di trasporto dall'aeroporto

Le dimensioni ridotte dell'aeroporto di Brindisi nascondono un'esperienza d'arrivo a volte caotica. A differenza degli aeroporti internazionali, qui non troverai banchi informazioni o personale multilingue. La fila dei taxi è proprio davanti all'uscita dei bagagli, spingendo molti a scegliere questa opzione costosa, mentre i cartelli per i mezzi pubblici portano a una fermata poco visibile a 150 metri di distanza. Pochi sanno che gli autobus regionali STP (Linea 50) offrono la soluzione più economica, con corse ogni ora fino a mezzanotte. I locali acquistano i biglietti in anticipo dal tabacchi dell'aeroporto per evitare di dover avere il conto esatto a bordo. Chi arriva con voli serali deve fare attenzione: l'ultimo bus parte alle 23:45 e i taxi triplicano le tariffe di notte.

Guida passo passo per prendere l'autobus economico

Per usare al meglio gli autobus STP di Brindisi, tieni presente tre dettagli che molti turisti ignorano. Primo: la fermata 'Aeroporto' non è proprio davanti al terminal - devi superare l'area taxi per raggiungere la pensilina con l'icona blu del bus. Secondo: convalida subito il biglietto da €1 sul macchinario giallo vicino all'autista (le multe per chi non lo fa arrivano a €50). Il viaggio di 25 minuti percorre Via Appia verso il centro; la fermata più comoda è 'Porta Lecce', appena fuori dal centro storico. D'estate, viaggia leggero perché i bus si riempiono di locali con attrezzatura da spiaggia. Nota che solo il 30% degli autobus è attrezzato per sedie a rotelle - chiedi agli info point gli orari accessibili.

Quando conviene il taxi (e come evitare truffe)

I taxi sono la scelta giusta per gruppi di tre o più persone, arrivi notturni o chi ha bagagli pesanti. La tariffa giornaliera regolamentata per il centro è di €12-15, ma molti autisti chiedono €25 ai turisti impreparati. Insisti sempre che usino il tassametro o chiedi la 'tariffa predeterminata'. I taxi autorizzati hanno targhe 'BR' e un adesivo del Comune di Brindisi sul retro. Un trucco poco noto è camminare 200 metri oltre la postazione ufficiale per fermare taxi che stanno rientrando - spesso accettano tariffe più basse per un viaggio di ritorno. Dalle 22 alle 6 c'è un supplemento notturno del 20% segnalato sul tassametro.

Altre opzioni per trasferimenti senza stress

Per chi preferisce la comodità al risparmio, esistono alternative valide oltre ai taxi normali. I trasferimenti privati prenotati in anticipo costano €25-30 e sono ideali per famiglie con seggiolini o chi ha coincidenze strette. Pochi conoscono il 'taxi collettivo' di Brindisi, un servizio di minivan condivisi (cerca i furgoni bianchi vicino al noleggio Hertz). Noleggiare un'auto conviene solo se vai nella campagna pugliese - il centro di Brindisi è ZTL (Zona a Traffico Limitato) con multe salate per chi entra senza autorizzazione. Le bici non sono pratiche per i dislivelli e il traffico intenso. Qualunque opzione scegli, conferma sempre il punto di ritrovo: alcuni servizi usano il parcheggio dell'aviazione generale invece del terminal principale.